martedì 15 novembre 2011

LE ISTITUZIONI CALCISTICHE LO SFIDANO, LUI NEL FRATTEMPO MORALIZZA IL SALERNO CALCIO

Montervino: "Non fate scappare via Lotito".


ESCUSIVA GENTE LAZIALE DA SALERNO


Presente, passato e futuro. E’ un Montervino a tutto campo quel­lo che si presenta in sala stampa al termine del big match contro il Budoni. Il centrocampista saler­nitano, ieri adattato terzino de­stro, come sua abitudine non le ha mandate a dire e con il piglio del leader ha commentato l’attuale si­tuazione della squadra. “Bisogna parlare dei fatti: siamo primi, ab­biamo cambiato undici formazio­ni ed avevamo quattro calciatori nuovi in campo. Il Salerno è con­dannato a vincere e siamo felici di avere questa condanna - ha detto l’ex capitano -. Il problema, però, è che non si è ancora stabilito il giu­sto contatto con la piazza e anche i mezzi d’informazione non stanno facendo nulla per creare il giusto feeling, in quanto dovrebbero far passare un messaggio diverso, mentre si parla troppo spesso di minchiate. Non vedo unità d’in­tenti, questo è spiacevole, perchè non si è capita la tragicità che ha subito questa piazza lo scorso anno. A fine campionato vorrei avere un carro grosso per far salire tutti quelli che hanno creduto i noi, ma alla fine potrebbe essere anche piccolo… a me non cambia nulla”.
Montervino, poi, ha blindato l’o­perato del tecnico Perrone: “L’al­lenatore sta facendo un gran lavo­ro, in situazioni difficili. Siamo un giocattolo in continua evoluzione, ma se siamo primi è tutto merito suo. La società gli ha dato fiducia e penso che non gliela toglierà mai, perché sta facendo davvero bene”. In chiusura, poi, il centrocampista non ha risparmiato bacchettate alla vecchia società dopo il falli­mento. “E’ un film già visto, una soluzione che tutti ci aspettavamo. Finalmente possiamo mettere una pietra su tutto, annulliamo anche i soldi che dovevamo avere. Qui ab­biamo giocato gratis due anni, ab­biamo lottato per riportare in alto Salerno e non ci siamo riusciti solo per colpe della società. Lombardi ha distrutto un sacco di ragazzi che adesso, non a caso, giocano anche in seria A. Ora, però, fate in modo che non scappi questa socie­tà e stringiamoci attorno alla squa­dra perché insieme si possano far gran cose. Avete dato fiducia a cer­ta gente… Questo è il pensiero di chi ha giocato due anni gratis con la maglia della Salernitana ed ha perso un sacco di soldi”.

Nessun commento:

Posta un commento