venerdì 18 novembre 2011

Il Punto da Formello..Lazio provaci a Napoli perche' si puo' vincere anche incerottati

FORMELLO - Reja riflette sulla difesa a tre ma probabilmente si optera per un piu' sicuro 4-2-3-1 : Biava convocato, però in pole c'è Stankevicius.. In avanti spazio alla voglia di gol del leone nero Cisse.

 
“Niente paura, la Lazio è forte e se la può giocare anche in emergenza”, parole e musica di Edy Reja. Out Klose e Dias, ma anche Kozak, Bizzarri e il lungodegente Stefano Mauri. A complicare ancora di più i piani ci sono le precarie condizioni di Biava. Sarà una Lazio incerottata quella che intorno alle 18 è partita alla volta di Napoli. Al San Paolo sarà battaglia, gli azzurri cercano il rilancio in classifica e si presentano al cospetto della Lazio con la rosa quasi al completo. Un esame di laurea, Reja ha così riassunto il senso della sfida di domani sera. Una partita importante, perché per l’aggettivo “fondamentale” c’è ancora tempo. Napoli e il Napoli, diranno molto sulla Lazio, sulla bontà di una rosa in cui Reja sostiene che, quest’anno, quantità faccia rima con qualità. Il tecnico goriziano, però, ha dubbi che gli passano per la testa e scuotono i suoi dubbi più profondi. Sarà una notte di pensieri, forse faticherà a prendere sonno Reja.

REJA, SARA' UNA NOTTE DI RIFLESSIONE- I dubbi principali riguardano il modulo: difesa a tre o difesa a quattro? E se fosse quest’ultima rombo a centrocampo o Cisse unica punta con una linea a tre alle sue spalle? Reja riflette e medita la soluzione migliore per contrastare il Napoli, per soffocarne i ritmi alti che la squadra di Mazzarri riesce ad imporre. In conferenza stampa, l’allenatore friulano, aveva aperto alla possibilità di schierare la squadra con la difesa a tre e schierarsi a specchio con il Napoli: 3-4-1-2 con Diakitè perno centrale, Stankevicius centrale di destra e Radu a sinistra. Lulic e Konko a spingere e fare da dirimpettai a Maggio e Dossena. Hernanes e dietro a Cisse e Sculli. Sembrava aver deciso, Reja. Poi l’allenamento e le carte di nuovo mischiate. Sul campo di Formello, infatti, la costante è stata la difesa a quattro: 4-2-3-1 e 4-3-1-2 i moduli provati. Il primo è decisamente in vantaggio nelle gerarchie del tecnico e con tutta probabilità sarà il modulo con cui la Lazio scenderà in campo domani. Dopo la non positiva prova offerta contro il Catania, torneranno a far coppia Diakitè e Stankevicius al centro. Biava non è al meglio, le possibilità di vederlo in campo sono ridotte al minimo ma Reja ha deciso comunque di inserirlo nella lista dei convocati. Brocchi e Ledesma formerebbero la diga a centrocampo. Lulic-Hernanes-Sculli potrebbero comporre il terzetto dietro a Cisse. Reja tiene aperta ogni possibilità: difesa a tre per contenere le folate del Napoli e del trio avanzato partenopeo oppure difesa a quattro per non snaturare le abitudini della squadra.

LEDESMA E BROCCHI, LE COLONNE DELLA LAZIO- Reja non vuole dare indicazioni a Mazzarri, vuole tenere coperta la sua Lazio. E’ una battaglia anche psicologica. Senza Klose, la Lazio si affida alla rabbia e alla voglia di Djibril Cisse. Qualsiasi modulo sceglierà Reja, il Leone Nero sarà il riferimento avanzato e cercherà quel gol che manca da troppo tempo. Il tecnico goriziano spera, si affida all’esperienza e alla tenuta a centrocampo di Brocchi e Ledesma. La difesa è in emergenza: Biava è partito per Napoli e Reja spera di recuperarlo in extremis, se così non fosse fiducia ad un Diakitè apparso in grande crescita nelle uscite precedenti alla sosta. In ogni prova tattica, il grande escluso è stato Gonzalez. Il “Tata” partirà dalla panchina, pronto a subentrare e dare il suo contributo di corsa e generosità. La Lazio, domani, avrà bisogno di ogni risorsa a disposizione.

INFERMERIA - Andrè Dias e Miroslav Klose hanno proseguito i protocolli terapeutici riabilitativi. Albano Bizzarri nel pomeriggio è stato sottoposto a risonanza magnetica al polso presso la Clinica Paideia. Gli esami hanno confermato i postumi di una contusione in assenza di lesione fratturativa.
Libor Kozak nel tardo pomeriggio è stato sottoposto presso la Clinica Paideia a risonanza magnetica, che ha evidenziato un'iniziale forma di pubalgia.
Simone Del Nero e Stephen Makinwa hanno proseguito le cure.
Javier Garrido e Giuseppe Biava si sono regolarmente allenati con il resto della squadra.

PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Machetti; Konko, Stankevicius, Diakitè, Radu, Brocchi, Ledesma, Lulic, Hernanes, Sculli, Cisse

I CONVOCATI:

PORTIERI: Carrizo, Marchetti, Scarfagna;
DIFENSORI: Biava, Diakitè, Konko, Lulic, Radu, Scaloni, Stankevicius, Stendardo;
CENTROCAMPISTI: Brocchi, Cana, Gonzalez, Hernanes, Ledesma, Matuzalem;
ATTACCANTI: Cisse, Sculli, Rocchi.

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