sabato 5 novembre 2011

Il Punto da Formello..Avanti con il 4-3-1-2 per l' accelerata decisiva con Gabbo sul petto



FORMELLO - “Non abbiamo sfruttato ancora tutto il nostro potenziale, ora entriamo nel vivo del campionato. Stiamo dando continuità ai risultati, ma da qui fino alla sosta natalizia dobbiamo dare il massimo per poi affrontare gli scontri diretti parola di Edoardo Reja. Il tecnico biancoceleste indica la strada per cambiare marcia all' olimpico puntando con forza le zona alte di classifica per poi rimanerci a lungo. "Cerchiamo di cambiare la tendenza negativa all’Olimpico, rispetto lo scorso anno in questa stagione stiamo facendo bene in trasferta ma dobbiamo vincere in casa perché credo che la squadra abbia il potenziale per fare meglio tra le mura amiche. Serve condizione fisica e mentale, ho cercato di gestire al meglio il turn over e spero che la squadra abbia freschezza, in questo senso la sosta sarà fondamentale per riposare”. Riposarsi dopo un mese senza respiro, con magari in tasca una vittoria contro il Parma che potrebbe lanciare la Lazio sul tetto della classifica,sperando in un passo falso della Juventus con il Napoli che regalerebbe ai biancocelesti una sosta con il sorriso e due settimane da capolista: “Abbiamo la possibilità di essere primi, ma l’importante è fare la prestazione e vincere con il Parma – prosegue Reja – Bisogna arrivare in grandissima condizione e con la sosta mi piacerebbe recuperare un po’ tutti per far riposare chi è stato utilizzato di più e per avere la possibilità di poter fare qualche cambio. Se tiferò Napoli? Il campionato deve ancora entrare nel vivo, noi siamo soddisfatti del nostro lavoro, adesso pensiamo a dare seguito ai risultati per centrare una posizione importante in classifica”.

REJA A 360° - Determinazione e qualità saranno la chiave per centrare il secondo successo casalingo per la Lazio che, oltre il derby, non è mai riuscita a centrare punteggio pieno allo Stadio Olimpico: “E’ una questione di mentalità, servirà determinazione e il piglio della squadra importante. Abbiamo il potenziale per vincere grazie ai colpi di giocatori importanti. Il Parma – spiega Reja – si chiude bene in difesa, addirittura rientrano anche Biabany e Modesto in fase di non possesso, ma abbiamo tutte le potenzialità per saltare l’uomo e colpire. Se giochiamo al massimo possiamo avere la meglio, perchè abbiamo le qualità per vincere tutte le partite”. Con il Parma sarà una partita speciale, non solo perché può valere il vertice della classifica, ma anche perché i biancocelesti giocheranno con il logo della Fondazione Sandri sulle maglie, in ricordo di Gabriele Sandri e del quarto anniversario della sua morte l’11 novembre: “Sarà una partita speciale perché giocheremo con il logo della Fondazione Sandri e perché dobbiamo dare continuità di risultati per il nostro pubblico”.
Reja può sorridere, Marchetti tra i pali è ormai diventata una certezza ed una sicurezza in più a supporto della retroguardia biancoceleste: “Nelle ultime partite ha trovato fiducia e consapevolezza, è tornato il portiere che tutti conoscevamo – lo elogia il tecnico biancoceleste – E’ sorprendente per i tempi delle uscite, per consistenza fisica, per la rapidità nei movimenti. Per il tempismo lo paragonerei a Buffon o Handanovic, è determinante per noi”. Reja spende parole di fiducia e di elogio anche per Djibril Cisse, il Leone a cui manca maledettamente la rete, a cui manca maledettamente quella gioia che ti fa scaricare tutta la rabbia e la frustrazione che si porta dentro dal quel 9 settembre, da quel gol a San Siro contro il Milan: “Capita a tutti gli attaccanti un momento in cui non ti va bene, mi piacerebbe che si sbloccasse in modo che questo non diventi un problema anche perché sta partecipando ad un discorso collettivo ed è entrato nella mentalità del calcio italiano. Potrebbe fare meglio come prima punta? In Grecia giocava in quel ruolo, ma credo che lui cerchi più il movimento, le progressioni e la velocità – spiega Reja – Lui gradisce più giocare in posizione centrale per poi defilarsi lateralmente, piuttosto che sulla fascia, ma a me sembra particolarmente adatto a far parte delle due punte e con Klose si integra alla perfezione. Forse devono solo trovare più sintonia, ma ci stanno lavorando”.

AVANTI CON IL 4-3-1-2 A TUTTO GAS - Le scelte d Reja sembrano quasi forzate. Le convocazioni diramazione al termine dell’allenamento, portano buone notizie almeno per Alvaro"tata"Gonzalez: il centrocampista uruguayano è stato convocato da Reja per la sfida con i gialloblù. Partirà dalla panchina. Rocchi, Stankevicius e Biava, non sono stati convocati.
Reja si affiderà alla migliore formazione possibile, la stessa che ha battuto il Cagliari domenica scorsa. Diakitè tornerà ad affiancare Dias al centro della retroguardia, così come nella trasferta in terra sarda. Konko, e Radu agiranno sulle fasce. A centrocampo il rombo sarà composto da Ledesma vertice basso, al centro delle mezzali Lulic e Brocchi con Hernanes trequartista vertice alto. Il brasiliano tornerà in campo nella speranza di ripetere le splendide prestazioni di poche settimane fa. “Hernanes sta bene, si è riscaldato mezz'ora l’altra sera con lo Zurigo per prepararsi ad entrare in campo. Mi aspetto grande prestazione”, ha commentato Reja sul profeta: ”Ha avuto qualche giorno per recuperare la distorsione. Giocando tra le linee può fare la differenza”. In attacco la coppia d’oro Klose-Cisse per continuare a far sognare la Lazio.

DEFEZIONE ROCCHI, E PRIMA CONVOCAZIONE IN CAMPIONATO PER L'EMARGINATO STENDARDO. EL TATA GONZALES IN EXTRIMIS RIENTRA - Reja in sala stampa parla a 360° della situazione infortuni ”Difficilmente Rocchi sarà disposizione. Oggi valuteremo, comunque ieri non si è allenato a causa della leggera distorsione alla caviglia rimediata al termine della partita con lo Zurigo. Biava non è recuperabile e Stankevicius non è 100% anche se ha lavorato con il gruppo".

LA PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Marchetti, Konko, Diakitè, Dias, Radu; Brocchi, Ledesma, Lulic; Hernanes; Cisse, Klose.
A disp: Bizarri, Stendardo, Scaloni, Cana, Gonzalez, Sculli, Kozak


I CONVOCATI - Al termine dell'allenamento odierno il tecnico biancoceleste Edy Reja ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida di domani alle ore 15:00 allo Stadio Olimpico contro il Parma.

PORTIERI: Bizzarri, Carrizo, Marchetti

DIFENSORI: Diakitè, Dias, Garrido, Konko, Lulic, Radu, Scaloni, Stendardo, Zauri

CENTROCAMPISTI: Brocchi, Cana, Gonzalez, Hernanes, Ledesma

ATTACCANTI: Cisse, Kozak, Klose, Sculli

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