lunedì 12 dicembre 2011

VERON: "Ho deciso di giocare per almeno sei mesi..La caviglia fa male,ma ho sensazioni positive"

Veron ritorna in campo per l'Estudiantes.
 
Un mese fa il presidente dell’Estudiantes Enrico Lombardi, vista la difficile situazione della sua squadra, aveva chiesto a Juan Sébastian Veron di rivedere la sua decisione e tornare a rimettersi ai piedi gli scarpini per dare una mano alla sua ex squadra. A distanza di settimane, è arrivato anche l’invito ufficiale da parte dei giocatori, che con un comunicato ufficiale hanno chiesto al loro ex compagno di tornare con loro: «Non vogliamo che questa richiesta sia vista come un impegno da Sebastian, ma che sia un granello in più per riesaminare la situazione. Crediamo che possa ancora fare grandi cose per il club e per noi, è il nostro riferimento. Non intendiamo comprometterlo, ma solo cercare di averlo per questi sei mesi». Di fronte a questa richiesta, la “Brujita” non ha potuto fare finta di niente, ed ecco che dopo appena un giorno ha affermato in una conferenza stampa il suo imminente ritorno al calcio giocato all’età di 36 anni. Ecco le parole ai giornalisti dell’ex giocatore biancoceleste, subito dopo essere uscito dallo spogliatoio dove aveva comunicato la sua decisione alla squadra: «Ho deciso di giocare per almeno sei mesi. Il pressing dei miei compagni di squadra durava da qualche tempo ed aumentava ogni volta sempre di più. Continuo a soffrire alla caviglia, e anche se mi dicono che non ho niente io il dolore lo sento. Poi ho parlato anche ex compagni, colleghi e persone al di fuori del club». Veron ha poi continuato spiegando che la decisione di abbandonare il calcio veniva da una riflessione portata avanti per molto tempo, anche se non era stata resa pubblica: «Ne avevamo parlato nello spogliatoio. Sono sicuro che la determinazione non è cambiata, ma gli argomenti sono molti e vari. Mi piace giocare a calcio e lavorare in un certo modo. Non mi vedo in altre situazioni». Il regista per eccellenza, ha poi continuato: «Provenendo dall’altro lato, ho ascoltato ciò che veniva detto sul momento della squadra e del club, ma dovevo vedere realmente le condizioni in cui stavano. Al di là della decisione, questa cosa si farà insieme. Sono uno del gruppo, con tutta l’importanza che mi verrà conferita, ma se il gruppo non sta bene sarà difficile andare avanti. Spero di fare bene, è quello che sento e quello che penso. Staremo a vedere come sarà l’entusiasmo ma ci deve essere una predisposizione di tutti al 100%». Infine a Veron è stato chiesto se fosse possibile un suo ruolo di manager della Seleccion argentina: «Se ne continuerà a parlare».

Fonte: Marco Ercole - lalaziosiamonoi.it per GenteLaziale.

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